Quattro mesi di reclusione, con la sospensione condizionale della pena. È la condanna inflitta l’altra mattina in tribunale dal giudice Garbo a carico di F. Z., 63 anni.. L’imputato, difeso dall’avv. Alessandro Dall’Igna, doveva rispondere di bancarotta semplice. Qualche mese fa era stato condannato ad altri quattro mesi per un’ipotesi di evasione fiscale. F.Z. era finito a processo in qualità di legale rappresentante (dal maggio 2011 di amministratore unico) della società “omissis” di Schiavon: il pubblico ministero Pipeschi, sulla scorta anche della relazione del curatore fallimentare, gli contestava di essersi astenuto dal chiedere tempestivamente il fallimento.
Dal 2009, infatti, la ditta era in condizioni economiche tali da dover, secondo la procura, portare i libri in tribunale; e invece ciò avvenne solo nel giugno 2011, quando venne dichiarata fallita. Così però l’imputato aveva aggravato il dissesto.
Il Giornale di Vicenza